Romain Grégoire si è aggiudicato la tappa inaugurale del Giro di Lussemburgo 2025, 152,8 chilometri con partenza e arrivo nella capitale. Il francese della Groupama-FDJ ha preceduto allo sprint in salita Marijn van den Berg e si è preso così anche la prima maglia di leader della corsa.
Il percorso si presentava fin da subito selettivo, con tre salite nei primi 90 chilometri: la Montée de Putscheid (2,4 km al 9,6%), la Côte de Bourscheid (3,5 km al 7%) e la Côte d’Eschdorf (2,8 km all’8,1%).
Nella fase iniziale si è formata una fuga di sei corridori: André Carvalho, Malte Hellerup, Quentin Bezza, Mats Berns, Mil Morang e Andrea Pietrobon, capace di guadagnare fino a 3’20” sul gruppo. La loro avventura è durata a lungo, ma ai meno 50 km Berns ha perso contatto, mentre ai meno 35 km Morang e Pietrobon hanno provato l’azione in salita. I sogni del lussemburghese e dell’italiano si sono però infranti a circa 11 km dal traguardo.
Sulla Côte de Stafelter (3 km al 6%), ultimo GPM di giornata posto a 9 km dalla conclusione, ci hanno provato in rapida successione Tiago Antunes, Richard Carapaz, Pepijn Reinderink e Casper Pedersen, ma il gruppo dei favoriti non ha lasciato spazio.
Nell’ultimo chilometro, il lavoro di Tom Donnenwirth ha preparato il terreno a Grégoire, che ha scelto di lanciare la volata da lontano, a oltre 300 metri dall’arrivo, resistendo fino al traguardo e imponendosi su Van den Berg.
In classifica generale, Grégoire guida con 4” sull’olandese e 6” sullo svizzero Marc Hirschi, vincitore del Giro del Lussemburgo 2023. Bene anche gli italiani: Andrea Vendrame chiude quarto, mentre Giacomo Ballabio (Hrinkow Advarics) è settimo.
Domani la corsa prosegue con la seconda tappa, 168,4 km da Remich a Mamer, in diretta dalle 14:50 su Discovery+ e dalle 15:00 su Eurosport 2.






