Giro del Lussemburgo 2025: capolavoro di Skjelmose al castello di Vianden

Giornata trionfale per la Lidl-Trek: dopo la vittoria di Jonathan Milan al Kampioenschap van Vlaanderen, arriva lโ€™impresa di Mattias Skjelmose nella terza tappa del Giro del Lussemburgo 2025. Il danese classe 2000, sullo strappo finale verso il castello di Vianden, riprende Marc Hirschi a soli 150 metri dallโ€™arrivo e resiste al ritorno di un eroico Jordan Jegat. Oltre al terzo successo stagionale, Skjelmose si prende anche la maglia della classifica generale, con 4โ€ di vantaggio su Jegat e 8โ€ su Brandon McNulty.

Nelle prime battute di gara prende il largo una fuga a sette con Dillier, Guglielmi, Gachignard, Holter, Gudnitz, Papon e Renard-Haquin. Il gruppo lascia fare, concedendo fino a sei minuti di margine, prima di iniziare una rimonta graduale che riduce lo scarto a 3โ€™30โ€ quando mancano 100 km allโ€™arrivo.

รˆ la EF Education-EasyPost a farsi carico dellโ€™inseguimento, riducendo progressivamente il vantaggio dei fuggitivi, ormai ridotti a quattro. Intanto nel gruppo Sรธren Kragh Andersen rompe gli equilibri con unโ€™accelerazione, formando un drappello di quindici corridori. I contrattaccanti arrivano a guadagnare un minuto, ma sulla seconda scalata Ben Healy si mette al servizio di Carapaz e, con un poderoso forcing, ricuce il gap e sfoltisce il gruppo di testa. A pagare dazio รจ il leader Romain Grรฉgoire, che perde contatto e, pur rimanendo vicino in vetta, non riuscirร  piรน a rientrare.

Con cinque uomini in un gruppo ridotto a 22 unitร , la UAE prende il controllo e chiude sui fuggitivi allโ€™inizio della terza scalata del Niklosbierg. Sul forcing di Majka restano solo McNulty, Carapaz, Brenner, Rondel, Skjelmose, Skujins, Prodhomme e Jegat. Brenner tenta lโ€™allungo ai -16 km, ma viene ripreso, cosรฌ come un attacco di Skjelmose, mentre Majka rientra dopo un momento di difficoltร . Negli ultimi 10 km si ricongiungono anche Hirschi, Narvaez e Berrade.

A poco meno di 7 km dallโ€™arrivo parte Marc Hirschi, che si presenta allโ€™ultima salita verso il castello di Vianden con 8โ€ di vantaggio: 900 metri in pavรฉ, pendenza media del 9,5% e punte massime al 22,1%.

Dietro,ย Rafaล‚ Majkaย lascia spazio aย Toms Skujiล†ลกย poco prima della salita finale. A meno di 500 metri il lettoneย i sfila e Brandon McNulty prende in mano la situazione, mentre lo svizzero della Tudor comincia a cedere.ย Ma ai -150 metri esplode lโ€™accelerazione di Mattias Skjelmose: il danese, restando seduto, prima riprende Hirschi, poi stacca McNulty e va a prendersi la vittoria di tappa davanti a Jordan Jegat, bravo a rimontare e superare McNulty e Narvรกez nel finale.

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