Il belga Jarno Widar si prende la rivincita del mondiale e si impone solitario nella prova in linea valida per il titolo continentale sulle sponde del Rodano. Miglior azzurro Simone Gualdi, che si gioca in volata il bronzo ma cede allo spagnolo Alvarez. Subito dopo il traguardo ringrazia la squadra e in particolare Lorenzo Mark Finn: “Mi sono ritrovato nel terzo gruppo ai piedi della salita. Al culmine della quale siamo rientrati sui fuggitivi, tra cui Lorenzo, che mi ha detto di non avere le gambe e si è messo a tirare per provare a lottare per il bronzo. Peccato non esserci riusciti.”
La conferma arriva dal campione del mondo, che al termine della prova dichiara: “Sulla salita principale ho provato a forzare, ma ho capito che non avevo la condizione di sabato scorso. Quando è sopraggiunto il gruppo con Simone mi sono messo a sua disposizione, visto che lui è più veloce di me in volata.”
Vince, come ricordato all’inizio Jarno Widar, che lancia l’affondo decisivo nell’ultimo giro. Alle sue spalle il francese Decomble si prende il secondo posto a 14”. La volata del gruppo, a 46″, arride allo spagnolo Alvarez Martinez sul nostro Gualdi. Finn chiude in decima posizione.
Marino Amadori: “Ha vinto sicuramente l’avversario più forte, che ha bucato il mondiale ma si è subito riscattato. La squadra azzurra ha dato un bel esempio di compattezza. Ha prima lavorato per Lorenzo, poi tutti per Simone. Peccato per il podio sfumato, ma non abbiamo nulla da recriminare.”