Giro di commenti – Alaphilippe è un corridore ritrovato?

Credo sia necessaria una riflessione su Julian Alaphilippe dopo la tappa di oggi del Giro d’Italia. Sullo sterrato, il corridore francese ha dimostrato ancora una volta tutta la sua classe: non ha vinto, è vero, ma sicuramente è un secondo posto che lascia spazio alla possibilità che le cose stiano forse andando meglio dopo due anni particolarmente brutti.

Il corridore francese ha toccato l’apice vincendo due mondiali consecutivi: negli anni seguenti, però, tra infortuni e cadute, è sembrato l’ombra di sé stesso. Tutto è poi culminato lo scorso inverno, quando Patrick Lefevere, team manager della Soudal Quick Step, parlando dello scarso rendimento di Alaphilippe a fronte di un contratto faraonico, ha preso di mira la sua compagna, la direttrice del Tour de France Marion Rousse. Una pagina che sarebbe meglio dimenticare in fretta, soprattutto per l’attacco personale al proprio corridore.

Patrick Lefevere non ha mai creato un ambiente tranquillo all’interno della sua squadra con queste interviste così piccate che rilascia spesso e volentieri. A volte questa strategia ha funzionato, visto che i corridori hanno vinto molto in passato. Negli ultimi anni, però, queste uscite hanno aggiunto sempre maggiore tensione ad un ambiente dove si respira sempre di meno un’aria serena.

Il sito di Bicisport ha fatto giustamente notare che oggi Patrick Lefevere era a bordo strada e ha dato una borraccia a Julian Alaphilippe. La rivista si chiede anche se la pace sia ormai fatta tra di loro, visto anche che – aggiungiamo noi – Alaphilippe dovrebbe anche decidere del proprio futuro, dato che si è già fatta avanti la Cofidis per lui. Non sappiamo se sia scoppiata la pace, ma il fatto che Julian abbia voluto fare calare il silenzio su un clamore mediatico così importante è una cosa che sicuramente gli fa onore.

E’ chiaro poi che per dire che Alaphilippe è un corridore ritrovato serve una vittoria. Può arrivare in questo Giro d’Italia? Le occasioni non mancano. Chissà, forse proprio Napoli potrebbe essere la frazione ideale per lui.

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