Dopo la delusione subita nella prima prova contro il tempo al Giro d’Italia 2024 a Perugia, Geraint Thomas non cerca scuse. Sebbene abbia iniziato bene con le prime pedalate a Foligno e al primo punto di controllo fosse in paritร con Tadej Pogacar, con soli otto secondi di distacco dallo sloveno, al traguardo l’esperto corridore gallese ha dovuto fare i conti con un ritardo di ben due minuti rispetto al capitano della UAE Team Emirates.
Il leader della Ineos Grenadiers ha iniziato a perdere terreno giร nel secondo segmento della cronometro, ma รจ stata la salita finale a infliggere gran parte del suo svantaggio, mostrandosi sempre piรน affaticato fino al traguardo, evocando ricordi della sconfitta subita lo scorso anno contro Primoz Roglic.
Thomas ha commentato onestamente la sua performance dicendo: “Il vento non ha avuto un impatto sul risultato. Ho cercato di mantenere il mio ritmo, ma non รจ andata bene. Mi sentivo bene all’inizio, ma poi ho iniziato a sentire la fatica. Sugli strappi ho sofferto ed รจ andata cosรฌ… Penso che sia stato uno di quei giorni…”
Se alcuni hanno ipotizzato che l’uso della monocorona da parte della squadra britannica potesse essere una spiegazione plausibile, Thomas non ha fatto commenti in merito, assumendosi la piena responsabilitร della sua prestazione. Questa cronometro doveva essere una tappa in cui aumentare il suo vantaggio sui rivali, e invece ora si trova terzo in classifica generale, superato da Daniel Martinez (Bora-hansgrohe), mentre molti dei suoi giovani rivali sono ancora a portata di mano.