Demi Vollering racconta le difficoltà e l’ansia: “Ho avuto paura di non farcela”

Demi Vollering è tornata a parlare delle difficoltà vissute al Tour de France Femmes 2024. Un periodo di grande stress e ansia, tanto che la pressione l’ha sopraffatta in alcuni momenti. “Durante la gara sono arrivata a un punto di rottura”, ha scritto riferendosi alla gara persa per soli quattro secondi rispetto a Kasia Niewiadoma. Una caduta nella quinta tappa le ha fatto perdere terreno, facendole abbandonare la maglia gialla senza possibilità di riconquistarla.

Dopo la caduta, Vollering ha attraversato una fase difficile. In particolare, dopo la tappa di montagna con arrivo a Le Grand-Bornand, si è trovata a non sapere come reagire. “Quella è stata una delle giornate più dure della mia carriera”, ha scritto su Instagram. “Fisicamente stavo ancora recuperando da una caduta di due giorni prima, mentre mentalmente la pressione che sentivo – dai media, dalla squadra, dalla famiglia e da me stessa – era enorme.”

Demi Vollering: “Gli ormoni amplificano le emozioni”

“La gente continuava a chiedermi come mi sentivo, e anche se cercavo di rimanere positiva, dentro di me avevo paura e insicurezze. Durante la gara sono arrivata al mio punto di rottura. È difficile descrivere cosa provavo, ma la paura ha preso il sopravvento e i miei pensieri erano confusi. Non riuscivo a concentrarmi e sentivo di deludere tutti. Per la prima volta, non riuscivo a farcela da sola.”

Dopo la caduta, Vollering ha cercato aiuto dalla sua compagna di squadra Mischa Bredewold. “Anche se non riuscivo a spiegare esattamente cosa sentivo, semplicemente dire ‘non va bene’ ha alleviato un po’ il peso che stavo portando. Mischa ha deciso di non ignorare la cosa, ma di restare con me, ricordandomi che era normale sentirsi sopraffatti e che non ero sola.”

“Quel giorno ho capito quanto sia importante parlare di ciò che stiamo vivendo”, ha continuato Vollering. “La paura può farti sentire bloccato e isolato, ma condividere ciò che proviamo, anche quando è difficile, può essere il primo passo per sentirsi meglio.”

“Voglio anche condividere qualcosa di personale che molte donne possono comprendere: quel giorno, alla fine, mi è arrivato il ciclo mestruale. Gli ormoni possono amplificare le emozioni, e con la pressione che già sentivo, è stato difficile da gestire. È un promemoria che corpo e mente sono profondamente legati e che ci sono cose che non possiamo controllare.”

Vollering ha continuato a lottare per la vittoria finale fino all’ultima tappa verso l’Alpe d’Huez. “Se ci ripenso, capisco che quella è stata una delle mie vittorie più grandi. Non solo per il terzo posto nella tappa di Le Grand-Bornand, ma anche perché ho superato uno dei momenti più difficili della mia carriera. Per me, questa è stata la mia vittoria più significativa, a livello personale, in tutto il Tour de France Femmes.”

“Siate gentili con voi stessi”

“Per chi sta vivendo situazioni di paura o pressione: parlate, se potete, con qualcuno di cui vi fidate. Anche una piccola conversazione può fare la differenza. Siate gentili con voi stessi. È normale sentirsi sopraffatti e non dovete avere tutto sotto controllo. Non si tratta di risolvere tutto subito, ma di fare piccoli passi avanti, al proprio ritmo”, ha concluso il suo messaggio.