Di padre in figlio, Ben Wiggins sogna le grandi corse a tappe

Ben Wiggins, figlio della leggenda britannica del ciclismo Sir Bradley Wiggins, corre attualmente per la squadra americana Hagens Berman Jayco, nota per essere una vera e propria fucina di giovani talenti. A soli 19 anni, il giovane ciclista ha già le idee chiare sul suo futuro: come suo padre, sogna di diventare uno dei migliori corridori su strada a livello mondiale. “Sono molto ambizioso”, ha dichiarato in un’intervista a The Telegraph.

Negli ultimi anni, Wiggins ha dimostrato di essere un atleta versatile, ottenendo ottimi risultati nelle cronometro, nelle classiche e su percorsi collinari. Nel 2023 si è classificato secondo al Campionato Mondiale a cronometro per juniores, dopo aver già conquistato la Trophée Centre Morbihan (2.Ncup). Tuttavia, il suo obiettivo è ancora più ambizioso: diventare, in futuro, un ciclista capace di competere per la classifica generale nelle grandi corse a tappe.

La crescita di Ben Wiggins

Seguirebbe così il percorso tracciato da suo padre Bradley, che ha iniziato la carriera come specialista della pista e delle cronometro, per poi evolversi, grazie alle esperienze con Team Garmin e Team Sky, in un corridore da classifica di alto livello. Il punto più alto della sua carriera è arrivato nel 2012, quando è diventato il primo britannico a vincere il Tour de France.

Ben Wiggins spera di poter raggiungere traguardi simili, ma per ora preferisce mantenere i piedi per terra. “Non voglio impormi limiti. Sono ambizioso e so dove voglio arrivare, ma ci vorranno ancora molti anni”, ha spiegato. “Mi vedo come corridore da classifica, proprio come è successo a mio padre o ad atleti come Geraint Thomas, che hanno iniziato con la pista e le cronometro per poi emergere nei grandi giri. Tuttavia, per ora, questo non è il mio obiettivo principale.”

Possibile futuro alla Jayco-AlUla

Nel 2024, Wiggins si concentrerà soprattutto sulle classiche più prestigiose della categoria under-23, come la Parigi-Roubaix e la Liegi-Bastogne-Liegi, con l’intenzione di passare presto al professionismo. “In base alla mia crescita, credo che l’anno prossimo potrei già correre nel WorldTour”, ha dichiarato con determinazione. “Ma se non dovesse accadere subito, non sarà un problema.”

Un possibile approdo al team Jayco AlUla appare sempre più probabile, soprattutto dopo che la Hagens Berman Jayco è stata ufficialmente riconosciuta come squadra di sviluppo della formazione WorldTour australiana. Sotto la guida di Axel Merckx, questa collaborazione consentirà un passaggio più diretto dei giovani talenti verso il ciclismo professionistico, aprendo per Wiggins prospettive interessanti per il futuro.