San Juan, la rivincita di Jakobsen

La prima vittoria stagionale su strada per la Soudal Quick-Step è arrivata a pochi giorni dall’inizio della nuova stagione, nella seconda giornata della Vuelta a San Juan, che si è conclusa nella cittadina di San José de Jáchal, situata nell’ovest del paese , non lontano dal confine con il Cile.

È stata una giornata perfetta per il Wolfpack e Jakobsen, che si sono scrollati di dosso la delusione della prima tappa. Ottimamente pilotato dal secondo classificato della prima tappa, Michael Mørkøv, Jakobsen ha sfruttato la sua enorme potenza per partire a 150 metri dall’arrivo. Per il campione europeo è la 39esima vittoria tra i professionisti.

Primo olandese nei 40 anni di storia della Vuelta a San Juan a vincere una tappa, Jakobsen ha elogiato i suoi compagni di squadra: “Devo a loro questo risultato. Pieter e Jan hanno controllato la tappa dall’inizio, assicurandosi che la fuga sarebbe stata ripresa. Poi Remco è subentrato a tre chilometri dalla fine e mi sono sentito onorato di avere un campione del mondo mettersi a mia disposizione. Yves e Michael si sono uniti per un perfetto lead-out, lasciandomi in una posizione perfetta, e da lì in poi ho dovuto fare le mie cose. Sono davvero orgoglioso di avere compagni di squadra così straordinari intorno a me”.

“Vincere oggi mi rende molto felice, soprattutto dopo la prima tappa. Battere così tanti velocisti fa bene al morale. Speriamo che le cose non si fermino qui, poiché la settimana porterà qualche opportunità in più”, ha aggiunto Fabio, che ora conta vittorie in quattordici Paesi diversi.