Van Aert risponde alle critiche: “Non ho niente da dimostrare”

“Avete visto? Io non ho niente da dimostrare”. Subito dopo il traguardo della E3 Saxo Classic, Wout Van Aert si lascia andare ad un piccolo sfogo. Le forti critiche che sono piovute su di lui nel corso dell’inverno, in particolare quelle mosse da Tom Boonen e Patrick Lefevre, che gli hanno suggerito di lasciare il ciclocross per dedicarsi solo alla strada, devono aver colpito molto il corridore della Jumbo-Visma, che generalmente รจ molto sobrio nelle dichiarazioni. Stavolta perรฒ si รจ rivolto alla telecamera: “Visto? Non ho niente da dimostrare”.

Van Aert ha battuto il rivale di sempre, Mathieu Van Der Poel. Subito dopo il traguardo รจ andato a stringere la mano al corridore della Alpecin-Deceuninck. Sicuramente รจ una vittoria che scaccia via anche qualche fantasma di troppo: dopo aver perso il mondiale di ciclocross e la Milano-Sanremo a vantaggio di Van der Poel, Van Aert รจ stato spesso additato di soffrire la concorrenza dell’olandese, ma stavolta, nello scontro uno contro uno, si รจ imposto il belga.

Van Aert รจ stato bravo a gestire il momento difficile sull’Oude Kwaremont: “Ero al limite e dovevo stare attento alla parte piรน ripida del muro. Poi Tadej e Mathieu si sono guardati e io ho fatto di tutto per rientrare. Da lรฌ ho pensato solo allo sprintโ€.

“Questa รจ una vittoria importante per me”, ha proseguito Van Aert. โ€œMi piace vincere e le ultime settimane non sono state facili. Non so sequestro risultato possa dire qualcosa su come potrebbe andare il Giro delle Fiandre. Sembra che io debba vincere, quindi ci proverรฒ. Ma bisogna anche essere onesti: la situazione di gara non era ideale per noi, non abbiamo potuto lavorare con molti uomini in testa a tirare. Fortunatamente nel finale avevo con me Nathan Van Hooydonck, poi ho dimostrato che posso vincere. Ho fatto uno sprint corto e per me รจ stato un vantaggioโ€.

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