Geraint Thomas ha conservato la maglia rosa al termine della tappa regina di questo Giro d’Italia, quella con arrivo alle Tre Cime di Lavaredo, anche se nel finale ha dovuto cedere tre secondi a Primoz Roglic. “Spero proprio di non perdere il Giro per quei tre secondi – ha spiegato il gallese – attaccare a 400 metri dall’arrivo, quando sei a oltre 2000 metri di quota, รจ uno sforzo completamente diverso rispetto a quando ci si trova ad altitudini piรน basse”.
Nonostante i secondi persi, Geraint Thomas รจ fiducioso per la cronoscalata di domani sul Monte Lussari: “Sono maglia rosa, partirรฒ ultimo e credo che questo sia un vantaggio. Non mi spaventano questi tre secondi e non mi spaventa la cronoscalata di domani, perchรจ non dovrรฒ pensare agli altri ma solo a me stesso. Dovrรฒ dare il massimo dal primo all’ultimo chilometro e non badare agli altri”.
Nelle due cronometro fino ad oggi disputate, il capitano della Ineos-Grenadiers non รจ andato sui suoi livelli a Ortona, mentre a Cesena รจ arrivato secondo per pochi decimi rispetto a Remco Evenepoel. Geraint Thomas รจ in maglia rosa e sa come gestire questa situazione, visto che ha vinto il Tour de France 2018. Quell’anno, nella tappa a cronometro che ha preceduto la passerella finale a Parigi, la Saint-Pรฉe-sur-Nivelle – Espelette, ha chiuso in terza posizione alle spalle di Tom Dumoulin e Chris Froome.
“Qui alle Tre Cime di Lavaredo รจ stata una giornata durissima – ha affermato il gallese – la squadra ha controllato al meglio nonostante abbiamo degli uomini in meno rispetto alla UAE Team Emirates e alla Jumbo-Visma. Il mio desiderio in questo momento? Sarebbe quello di andare in spiaggia, ma domani c’รจ la cronometro da affrontare”.
In piรน occasioni, Thomas ha spiegato che lui e Roglic sono amici e si vedono molto spesso a Monaco, dove vivono entrambi: “I nostri figli giocano insieme, ci vediamo spesso. In gara ognuno di noi dร il massimo, ma questo non toglie il fatto che siamo amici”.