Roma ospiterà il Giro d’Italia per altri due anni. Dopo il successo di ieri della frazione capitolina, che si è svolta senza alcun tipo di problema, contrariamente a quanto accaduto nel 2018, la città eterna si prepara ad ospitare la corsa rosa sia nel 2024 che nel 2025, un anno molto importante dal punto di vista simbolico, dato che si svolgerà il Giubileo.
25 anni fa, in occasione del Giubileo del 2000, il Giro d’Italia visse la propria partenza da Roma con una cronometro che terminava in viale della Conciliazione. Il percorso che è stato proposto ieri, nel circuito finale, prevedeva un passaggio proprio sulla strada che porta alla Basilica di San Pietro, ma l’arrivo è posto su via dei Fori Imperiali, con il Colosseo alle spalle dei corridori.
L’obiettivo condiviso dall’amministrazione capitolina e da Rcs Sport è quello di far diventare Roma un punto fermo del Giro d’Italia, un po’ come è Parigi per il Tour de France. La presenza del Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, che ha conferito il Trofeo Senza Fine alla maglia rosa Primoz Roglic, è sinonimo del fatto che c’è grande impegno nel voler legare sempre di più la Capitale al Giro.
Per i prossimi due anni, quindi, il Giro d’Italia passerà ancora nella Capitale. Nel 2024, salvo stravolgimenti, la corsa rosa si concluderà ancora una volta a Roma, pronta ad abbracciare i corridori in una frazione che sarà ancora una volta suddivisa in una prima parte in linea e una seconda parte a circuito.
L’obiettivo dell’assessore Alessandro Onorato è infatti quello di portare il Giro anche nelle zone periferiche, come avvenuto ieri, quando il Giro è passato per la zona di Ostia. Confermato invece il circuito cittadino nel cuore di Roma. Nel 2025, poi, la corsa rosa omaggerà il Giubileo con una nuova frazione capitolina