Mathieu Van der Poel immagina un attacco di Tadej Pogacar già sulla Cipressa. Il campione del mondo è ancora una volta il favorito per la Milano-Sanremo 2024: dopo aver vinto la Classicissima lo scorso anno, farà il suo debutto su strada domani in seguito alla vittoria al mondiale di ciclocross lo scorso febbraio. Pur avendo sottolineato di sentirsi in buona forma, l’olandese ha ammesso di aver bisogno di alcune gare per valutare il suo stato attuale.
“Dopo la stagione di ciclocross mi sono allenato bene in Spagna. Ci sono ancora alcuni interrogativi sul mio stato di forma. Mi aspetto che Tadej Pogacar attacchi già sulla Cipressa”, ha affermato il campione del mondo. Abbiamo tutti ancora negli occhi la magia di Pogacar alla Strade Bianche, dove vinse al termine di 81 km di fuga solitaria.
“Pogacar è in grande forma, lo ha ampiamente dimostrato alla Strade Bianche. Io farò l’esordio alla Milano-Sanremo: è l’unica classica che, per vincerla, non devi essere al 100%, ma avrei bisogno di mettere qualche gara nelle gambe per capire quale possa essere la mia condizione“.
L’olandese ha anche spiegato che per vincere la Milano-Sanremo non è necessario essere al top della forma, anche se è una gara piena di fattori imprevedibili. “Il mio obiettivo sarà quello di seguire Tadej, sicuramente attaccherà già sulla Cipressa, non aspetterà il Poggio. La Milano-Sanremo è la classica più difficile da vincere anche se, come ho detto, non è necessario essere al massimo della condizione per portarla a casa. “Sicuramente, averla già vinta può essere per me un vantaggio, ma bisogna vedere come si metterà la corsa. Qualora dovessimo arrivare in via Roma con un gruppo compatto possiamo contare anche su Philipsen: sarei pronto a mettermi a sua disposizione qualora si sentisse bene. Non avrei problemi, dobbiamo solo essere chiari tra di noi e capire come stanno le nostre gambe dopo così tanti chilometri”.
Mathieu Van der Poel e Pogacar si sfideranno ancora in quanto l’olandese correrà fino alla Liegi-Bastogne-Liegi, affrontando così tutte le classiche monumento: “In primavera affronterò tutte le classiche, sono tutte degli”Sono tutti obiettivi che voglio raggiungere. La corsa più difficile sarà la Liegi, perchè il percorso si addice di più ad atleti come Pogacar ed Evenepoel, ma mai dire mai”.