Filippo Ganna conquista la prima medaglia della spedizione italiana a Parigi 2024. L’azzurro ha chiuso al secondo posto la cronometro, chiudendo tra due belgi. Filippo Ganna ha infatti conquistato l’argento olimpico a cronometro alle spalle di Remco Evenepoel, che ha ottenuto la medaglia d’oro, mentre Wout van Aert completa la festa belga con la medaglia di bronzo.
Una vera e propria impresa per Filippo Ganna a Parigi 2024. L’azzurro ha affrontato la cronometro di 32 km a Parigi 2024 consapevole di dover sfidare Remco Evenepoel, reduce dal podio conquistato in classifica generale all’ultimo Tour de France. La pioggia ha perรฒ rimescolato le carte: uno specialista del ciclocross come Wout van Aert ha quindi trovato terreno favorevole, e ha fatto segnare un ottimo tempo prima dell’arrivo dei due grandi contendenti per il successo finale.
Filippo Ganna ha sicuramente pagato qualcosa nella parte centrale della cronometro olimpica, dove รจ stato anche autore di una sbandata. Per un soffio il piemontese non รจ finito a terra. In quel momento, Ganna si trovava distante da Van Aert e la sua pedalata รจ sembrata eccessivamente agile, ma nel finale, inserendo un rapporto molto duro e sfruttando al massimo i rettilinei, รจ riuscito a far registrare il miglior tempo provvisorio.
Il tempo di Filippo รจ stato poi superato da Remco Evenepoel, che ha messo a segno la doppietta belga. Si conferma anche il risultato del mondiale di un anno fa, quando l’azzurro รจ stato superato proprio dal fuoriclasse belga, ex calciatore. Il risultato vede quindi Remco Evenepoel medaglia d’oro, avendo coperto i 32 km di gara in 36’12”, mentre Filippo Ganna รจ argento a 15″ di ritardo dal belga. Chiude terzo l’altro portacolori del Belgio, Wout van Aert, che come Ganna conquista la sua seconda medaglia olimpica. Ricordiamo infatti che a Tokyo 2020 van Aert conquistรฒ l’argento nella gara in linea, mentre Ganna ha vinto l’oro nell’inseguimento a squadre su pista.
L’Italia si gode quindi il primo argento della spedizione olimpica a Parigi 2024 grazie alla grande cronometro di Filippo Ganna.