Ha dell’incredibile quanto è avvenuto ieri sera nell’ultima tappa della Vuelta San Juan, in Argentina. A 150 metri dal traguardo, quando la volata era stata lanciata, il campione europeo Fabio Jakobsen è stato colpito in faccia dal telefonino di uno spettatore, che si è affacciato al di là delle transenne con la mano.
???????? Fabio Jakobsen comes in contact with a supporter who knocks the glasses off his face in mid-sprint.
— Domestique (@Domestique___) January 29, 2023
Goes to show that safety on sprint finishes needs to be improved! People should not be able to have their arms so close to the riders when they are sprinting!#VueltaSJ23 pic.twitter.com/SYv9DDvydv
Come è possibile notare nel video preso da Twitter, l’incidente è avvenuto negli ultimi 50 metri. Il portacolori della Soudal-QuickStep è stato bravissimo a mantenersi in equilibrio nonostante l’impatto sia arrivato mentre era ad una velocità altissima.
Transenne basse: e la sicurezza?
Dobbiamo però segnalare che obiettivamente non è possibile che una corsa professionistica abbia delle transenne “basse” a 50 metri dal traguardo. L’Argentina ha voluto abbracciare con grande affetto i corridori, che mancavano da due anni a causa del Covid, ma il comitato organizzatore avrebbe dovuto inserire delle transenne alte, quelle che evitano di far sporgere le persone. Per fortuna non è successo nulla di grave, ma sarebbe potuta andare peggio. In un altro video si vede addirittura come la zona transennata parta da 150 metri all’arrivo.
???? Etapa 7 ????????
— Vuelta a San Juan OK (@vueltasanjuanok) January 29, 2023
Terminó la competencia y nuevamente @sam_welsford ???? se queda con la victoria de etapa, pero la general es para @SupermanlopezN ????????
Etapa:
???? Samuel Welsford
???? Fabio Jakobsen
???? Giacomo Nizzolo #DondeTodoEmpieza #VueltaSJ2023 pic.twitter.com/3ySeThYC95
Sam Welsford (Team DSM) ha vinto l’ultima tappa della corsa argentina. Buon piazzamento per Giacomo Nizzolo, terzo. La classifica generale va a Miguel Angel Lopez.