La diciottesima tappa del Giro d’Italia 2024, da Fiera di Primiero a Padova, copre 178 km ed è considerata una tappa a due stelle per la sua difficoltà. Con un dislivello di 550 metri, offre un momento di tregua per i corridori di classifica dopo le impegnative tappe di montagna. Questa frazione è ideale per i velocisti e rappresenta un intermezzo prima delle due decisive tappe finali, specialmente la penultima, che determineranno i piazzamenti della top ten prima del gran finale a Roma.
All’inizio della tappa, i corridori affronteranno l’unico Gran Premio della Montagna della giornata, una salita di quarta categoria a Lamon, con una pendenza media del 5,6%. Dopo questa salita, il percorso sarà principalmente pianeggiante, con l’eccezione di un leggero strappo dopo Valdobbiadene. Il finale prevede un rettilineo d’arrivo di 450 metri, perfetto per una volata di gruppo.
Questa tappa rappresenta una preziosa opportunità per i velocisti di mettersi in mostra e guadagnare punti, mentre i contendenti alla classifica generale potranno conservare energie per le tappe successive. Il favorito principale è Jonathan Milan della Lidl-Trek, già vincitore di tre tappe e determinato a cercare il poker prima del gran finale a Roma. La sua squadra sarà attentamente monitorata per tutta la giornata.
Tra gli altri velocisti, Tim Merlier e Kaden Groves sono considerati i principali contendenti. Merlier ha già ottenuto una vittoria, mentre Groves e la sua squadra, Alpecin-Deceuninck, cercano ancora di lasciare il segno in questo Giro. Anche Alberto Dainese e Filippo Fiorelli sono nomi da tenere in considerazione, con Dainese che ha spesso brillato negli sprint delle ultime tappe e Fiorelli che beneficia dell’ottima forma della VF Group Bardiani CSF Faizanè. Se dovesse arrivare una fuga, sarà interessante vedere chi avrà la forza di sostenere un’azione dopo le fatiche delle giornate precedenti.
