Che a Follonica ci fosse lo scenario ideale del ciclocross lo si era visto giร nelle prove ufficiali e durante la gara di Team Relay, uno stadio naturale che oltre a testare gli atleti sotto diversi profili tecnici ha offerto un colpo dโocchio unico per gli spettatori. Ma serviva la pioggia, il cielo grigio e lโaria fresca (a tratti anche del vento) per calarsi completamente nellโatmosfera di un cross nordico in salsa puramente italica. Scommessa vinta dallโASD Romano Scotti, portare il ciclocross tricolore in pieno centro cittadino: dopo la centuria di ieri nel team Relay, oggi ben 500 atleti e atlete dai 13 ai 16 anni hanno risposto โpresenteโ onorando lโimpegno preso dal team di Scotti in collaborazione con le societร locali ASD Impero e Free Bike Pedale Follonichese 1956.
Dopo giorni di preparazione, nel bel mezzo delle festivitร natalizie e subito dopo la conclusione del Giro Regioni Ciclocross, lo staff ha lavorato anche sotto la pioggia battente per allestire un tracciato che ha raccolto i favori di tecnici, pubblico e atleti nel nome e nella memoria diย Romano Scotti, Angelina Galloni e Raffaello Metti, rafforzando il sodalizio tra lโASD Romano Scotti, la Cittร di Follonica, la Regione Toscana.
ESORDIENTI 1ยฐ ANNO โ A prescindere da un sorteggio decisamente benigno (sono partiti in prima e seconda fila), Nicolรฒ Ferrari e Santiago Bembo, giร protagonisti nelle promozionali G6 del Giro Regioni Ciclocross, ci hanno messo davvero poco per acciuffare le posizioni al comando della corsa e fare il vuoto con tutti gli altri inseguitori. Il podio si รจ sostanzialmente delineato sin dalle prime battute, mentre รจ nel corso del penultimo passaggio che il valtellinese Ferrari ha sferrato un allungo poderoso, consolidando e mantenendo 15โ di vantaggio su Bembo. Sul traguardo, Nicolรฒ Ferrari, in forze alla Melavรฌ Tirano Bike ha sventolato orgoglioso quel tricolore che di lรฌ a qualche minuto sarebbe andato a vestire sul podio, in compagnia, sulle piazze dโonore, di Santiago Bembo (GS Mosole) e Thomas Vitaloni (Ciclistica 2000).
ยซSantiago (Bembo, ndr) andava fortissimo, la prima metร di gara lโabbiamo fatta insieme, sulla prima rampa mi sono fermato e ho dovuto rilanciare, poi sono riuscito ad avanti sino alla fine โ ha spiegato il neo campione italiano Ferrari, rendendo lโonore delle armi al suo avversario – Ieri ho dormito bene, sono andato a letto molto presto, ero molto concentrato sulla sfida di oggi. Ora vorrei portare avanti la passione per la bici ma anche lo studio. Questo primo campionato italiano della vita lo dedico alla mia famiglia e alle persone che mi vogliono bene. Grazie a tutti!ยป.
DONNE ESORDIENTI 1ยฐ ANNO โ Il cielo si รจ oscurato durante la gara delle ragazze, con la temperatura che รจ scesa di qualche grado. Sembrano perรฒ non essersene nemmeno accorte Giorgia Vottero e Giulia Martinelli, che hanno condotto in testa tutta la gara, alternandosi al comando, mentre alle loro spalle, sempre sui 15โ, si delineava il terzetto composto da Ilary Ceccarelli, Aurora Cerame e Rebecca Ducco. Nel corso del penultimo giro la Ceccarelli ha mollato la presa, cosรฌ a giocarsi il bronzo son rimaste le altre due colleghe. ร solo al suono della campana che Giulia Martinelli (Melavรฌ Tirano Bike) รจ riuscita a sferrare una stoccata decisiva, con un gap di 11โ su Giorgia Vottero (Ciclistica Rostese), che forse ha pagato i numerosi e generosi rilanci. Al transito sotto la bandiera a scacchi fa festa Martinelli, seguita da Vottero e unโottima Cerame, completando un podio firmato Lombardia-Piemonte-Piemonte. ยซIl percorso mi รจ piaciuto molto, specialmente i saliscendi โ confida unโemozionatissima Martineli – Dedico il tricolore alla mia famiglia e alla mia squadraยป.
Sul podio le ragazze hanno avuto lโonore di essere premiate dal presidente federale FCI Cordiano Dagnoni e dal Governatore di Regione Toscana Eugenio Giani, questโultimo ha vestito di tricolore la valtellinese Giulia Martinelli.
ESORDIENTI 2ยฐ ANNO โ Uno spettacolo mozzafiato come pochi. 99 cavalli di razza si sono presentati ai nastri di partenza e in men che non si dica hanno saturato di colori il circuito follonichese, offrendo un colpo dโocchio da annali. Ha preferito quindi mettere subito le carte in tavola Luca Ferro, alfiere della Bustese Olonia e giร protagonista di tutta la stagione invernale 2024. Nel secondo dei cinque giri previsti, Ferro ha anche avuto un problema meccanico e una svicolata, si sono quindi riportati sulle sue ruote Alberto Finetto (Hellas Monteforte) e Gabriele Molinari (Jamโs Bike Team Buja). Alle loro spalle molto bene in luce Samuel Dal Molin e Franz Engele, in grado di offrire brio a una gara che se poteva apparire chiusa nei primi due giri si รจ riaccesa nella seconda metร . Quasi subito fuori dai giuochi e sostanzialmente mai della partita il tricolore uscente Oscar Carrer. Nonostante lโassedio di Finetto e Molinari, Luca, con carattere di Ferro (nomen omen!) ha ripreso in mano la corsa e rilanciato, rendendosi protagonista di un ultimo giro stellare, da vero dominatore. Sul podio con lui Alberto Finetto e Gabriele Molinari, premiati dal vice sindaco del comune di Follonica Danilo Baietti e dal consigliere federale FCI Serena Danesi. Questi ragazzi hanno avuto lโonore di ricevere dalle mani di Davide Cassani i ferri di cavallo tricolore e il cappello tricolore da cowboy.
ยซร stata una giornata di rivincita, questo รจ stato tutto un anno di rivincita, sia su strada che nel cross. Oggi sono particolarmente emozionato โ confida dal podio Luca Ferro – รจ sin da quando ero giovanissimo che sognavo di vestire questa maglia. Mi รจ sembrato impossibile e oggi si รจ realizzato. Il tracciato era veramente duro, solo ai box si poteva prendere fiato, cโera da correre, portare la bici in spalla, spingere. Dedico questo successo alla mia famiglia, ai miei tifosi e soprattutto a Giovanni e Norma Fumagalli, che mi hanno allenato in questo invernoยป.
DONNE ESORDIENTI 2ยฐ ANNO โ Scendono le prime gocce di pioggia di giornata sui caschi e sulle ruote delle donne esordienti 2ยฐ anno. Ma a dispetto del terreno decisamente piรน viscido elle gare precedenti non sono mancati gli approcci aggressivi a una gara che sin dalle prime battute si รจ rivelata spettacolare. Lo sanno bene Irene Righetto (Team Velociraptors), Eleonora Flaviani (MTB Novagli) e Marta Grassi (GS Mosole). La veneziana Righetto, particolarmente brava a mantenere un vantaggio esiguo nelle ultime battute di gara, รจ riuscita a mettersi alle spalle quel gap sufficiente per conquistare il tricolore a scapito di Flaviani e Grassi, nellโordine. Problemi per una delle protagoniste attese, Anna Mombello, che ha lasciato lโonere dellโinseguimento al podio, mentre il resto delle inseguitrici non รจ mai riuscita concretamente ad impensierire le tre posizioni dโonore.
Le ragazze sono state premiate da Davide Cassani e Cordiano Dagnoni. Irene Righetto, al suo terzo tricolore in carriera ha osservato che ยซallโinizio il distacco non cresceva รจ stata dura guadagnare metri, ma quando ho visto che riuscivo a prendere qualcosina ci ho creduto sempre piรน, mi sono sentita a mio agio. Il percorso รจ stato molto bello, il giusto mix con tutte le caratteristiche del ciclocross. Questo nuovo tricolore lo dedico alla mia famiglia, ai miei genitori, a mia sorella, al mio teamยป.
DONNE ALLIEVE 1ยฐ ANNO โ La trevigiana Matilde Carretta (GS Mosole) รจ stata la prima atleta di giornata a completare un intero giro sotto la prima pioggia di giornata. Particolarmente a suo agio sul terreno scivoloso, la Carretta ha preso velocemente il largo, anche se alle sue spalle Matilde Anselmi, valdostana della Salus Guerciotti CX, Rebecca Anzisi, Beatrice Maifrรจ e Greta Masini, e non sono certo rimaste a guardare. Con perizia ex exploit mirati la trevigiana ha accumulato secondi in ciascuno dei 4 giri di gara, riuscendo anche a risparmiarsi ed evitare rischi eccessivi nel corso dellโultima tornata. La maglia bianca speciale del Giro Regioni Ciclocross ha quindi aggiunto il verde e il rosso e si รจ vestita di tricolore a Follonica, regina delle Allieve 1ยฐ anno. Sul podio salgono con lei Matilde Anselmi, a 35โ e Rebecca Anzisi, Jamโs Bike Team Buja, a 1โ10โ.
Al suo quinto tricolore in carriera, Matilde Carretta, premiata da Fausto Scotti e Igino Michieletto ha commentato: ยซรจ stata una gara molto dura, cโerano molti tratti da fare a piedi, cosa che a me piace moltissimo, speravo che piovesse e sono stata anche esaudita. Questo รจ sicuramente il piรน bel titolo italiano di sempre, il ciclocross รจ uno delle mie specialitร preferite e questo percorso รจ bellissimo, tra i piรน belli su cui abbia mai corso, mi piace moltissimo. Dedico la maglia a Luca Pavanello, a tutto il GS Mosole, ai miei genitori che mi hanno portato a correre sino in Puglia, a tutti coloro che mi sostengonoยป.
DONNE ALLIEVE 2ยฐ ANNO โ Con un cielo molto piรน clemente rispetto alla gara delle colleghe Esordienti, le ragazze del secondo anno nella categoria allieve si sono sfidate su un circuito viscido in via di progressiva asciugatura, con lโinsidia del vento, componente atmosferica che non si era ancora palesata nel corso della giornata tricolore. Dalle primissime battute si sono distinte Nicole Righetto e Sara Peruta con Mariachiara Signorelli (TSA Beltrami) subito dietro in terza posizione. Nel corso del terzo dei quattro giri previsti la Righetto (team Velociraptors) รจ riuscita a prendere un leggerissimo margine sulla Peruta (Salus Guerciotti), che man mano si รจ dilatato sino a un rassicurante gap di 15โ, sebbene nessuna delle inseguitrici abbia mai mollato lโosso.
Col successo al transito sotto la bandiera a scacchi puรฒ far grande festa la famiglia Righetto, che dopo il tricolore di Irene porta a casa anche la maglia per la sorella maggiore, Nicole. Sul podio a premiare lโassessore Giorgio Poggetti e il presidente Dagnoni. ยซLa gara รจ da vivere in ogni istante, non si puรฒ studiare a tavolino, io ho approfittato dellโerrore di Sara e da quel momento ho dato tutto โ ha commentato Nicole Righetto – Il percorso รจ stato molto duro e carino. Questa sesta maglia tricolore la dedico alla mia squadra e a tutti gli amici che si son svegliati alle cinque del mattino per venirmi a vedereยป.
ALLIEVI 1ยฐ ANNO โ 93 leoni nellโarena di Follonica, un fiume umano tra le reti arancioni, il verde del prato e il marrone del terreno scivoloso, una lunga intensa sfida per 30 minuti ad alto tasso di spettacolo. Michel Careri (Salus Guerciotti CX) e Alessio Borile (DP 66) hanno monopolizzato le posizioni di testa, con il toscano Riccardo Frosini (UC Montegrappa) che galvanizzato dal tifo casalingo ha cercato in ogni modo di restare agganciato al podio, incalzato da un ottimo Sebastiano DโAiuto (Pedale Manzanese) sino agli ultimi metri di gara. Le attenzioni della cronaca si sono concentrate, per forza di cose, sulle posizioni di testa, ma nel corso dei lunghi 5 giri di gara le sfide sono state molteplici e spettacolari anche per le posizioni di rincalzo, anche per quelle lontane dai riflettori. ร il meraviglioso spirito del ciclocross.
In testa, tra i boati del folto pubblico, Borile e Careri se le sono date di santa ragione, per i primi due giri anche in compagnia di Frosini, che poi ha mollato un poโ la presa. La battaglia รจ stata dura, curva su curva, rilancio dopo rilancio, stoccate e infilate persino in discesa o allโimbocco della scalinata, mandando in visibilio gli spettatori. ร proprio vero che tra gli allievi si vive lo spettacolo piรน intenso di tutto il ciclocross italiano. La sfida, super equilibrata, รจ stata sbilanciata solo da una leggera indecisione di Borile, della quale Michael Careri, valdostano in forze alla Lombardia ha prontamente approfittato, giungendo a braccia al cielo sulla linea del traguardo. Per il terzo gradino del podio non รจ stato tutto cosรฌ scontato come poteva apparire in origine: Frosini si รจ dovuto guardare bene le spalle da un arrembante DโAiuto, che con qualche centinaio di metriโฆdโaiuto in piรน avrebbe insidiato il terzo gradino del podio.
Careri, che cosรฌ bissa il tricolore conquistato ieri nel Team Relay insieme ai compagni frazionisti della Salus Guerciotti CX, ha cosรฌ commentato la doppia maglia: ยซSono morto, sono a pezzi, ma contentissimo. Lโho sudata sino agli ultimi metri questa maglia, se non avesse sbagliato in salita ce la saremmo giocata in volata o allโultima curva. Complimenti di cuore ad Alessio e a Riccardo. LโArena รจ stata divertentissima e durissima. Questa nuova maglia tricolore รจ per la squadra e i meccanici, senza di loro non potrei correre, a Fabio Agostinacchio che mi allena tutto lโinverno e a un mio amico, Corrado Cottin con cui condivido le usciteยป.
Il toscano Frosini รจ ben felice del risultato bronzeo: ยซLa partenza non lโho fatta benissimo, sono riuscito a trovare dei varchi per recuperare subito, i primi due avevano un passo superiore, ho fatto un fuori-giri, poi ho cercato di continuare del mio passo. Non credevo di farcela, questa medaglia รจ preziosa per me, in casaยป.
Per Alessio Borile, co-autore del grande spettacolo i motivi per far festa ci sono comunque, nonostante lโargento: ยซSon partito subito forte come faccio di solito, poi ho visto che Michael mi tornava sotto, abbiamo fatto tutta la gara assieme, poi purtroppo ho sbagliato la prima rampa, sono scivolato, ho messo giรน il pie e questo รจ bastato per perdere di vista Michael. Non mi aspettavo comunque questa prestazione, ringrazio per il tifo, dedico la medaglia a Daniele, un mio ex compagno di squadra che รจ mancato questa settimana, cosรฌ come anche ai miei nonniยป.
ALLIEVI 2ยฐ ANNO โ 93 รจ un numero che torna anche per gli Allievi 2ยฐ anno, altro gruppone multicolore, questa volta con una condotta di gara molto piรน incerta, con un cielo plumbeo e un vento freddo insidioso. Sul far del pomeriggio lโultima gara di giornata ha visto a lungo protagonista in testa un folto gruppo denso di nomi di spessore: Valter Vaglio (GS Tugliese), Tommaso Cingolani (Team Cingolani), Francesco DellโOlio (Il Pirata Vangi), Matteo Martini (GS Mosole), Giovanni Bosio (Salus Guerciotti CX), Lorenzo Ferraro (Team Coratti) e Filippo Cingolani (Team Cingolani). Unica categoria ad abbattere il muro dei 6โ a giro (prima tornata in 5โ55โ), ha visto la svolta nel corso del terzo giro. Sulle rampe conclusive Tommaso Cingolani ha allungato su Vaglio e Bosio, con DellโOlio attardato da una piroetta a 360ยฐ. Ma i giochi non si sono affatto decisi cosรฌ. Nel corso degli ultimi due passaggi se Tommaso Cingolani si รจ involato verso una vittoria che aggiunge il tricolore italiano alla maglia stellata di campione europeo, alle sue spalle si รจ scatenata la bagarre, con il gemello Filippo che si รจ assicurato il secondo gradino del podio e Francesco DellโOlio che ha spuntato il terzo posto con una volata al fotofinish. Che spettacolo questi ragazzi, promesse del ciclocross del futuro.
Per Francesco DellโOlio: ยซรจ stata una stagione sfortunata, sono felice di aver ripreso bene dopo lโinfortunio in giugno. ร stata una annata in crescendo, potevo avere altro da questa gara, sono caduto con una bella capriola, ma sono sulla buona strada, posso dirmi comunque feliceยป.
Soddisfatto il neo campione Tommaso Cingolani: ยซPer questโanno il cross mi ha dato tutto. Credo che non sia mancato nulla, questa maglia รจ la ciliegina sulla torta, la dedico a tutto il team, al mio preparatore che non mi hanno mollato un attimoยป.