Fiandre 2025, Van der Poel: “Non sarà solo una lotta tra me e Pogacar”

BRUGES – Mathieu van der Poel si prepara ad entrare nella storia del ciclismo. Qualora vincesse domenica, sarebbe il suo quarto successo al Giro delle Fiandre, un record che nessuno, fino ad oggi, era mai riuscito a conquistare. “È ancora la classica che amo di più. Da bambino la guardavo in TV con ammirazione, e fin dalla mia prima partecipazione ho sentito un legame speciale con questa corsa. Il Giro delle Fiandre, la Parigi-Roubaix e la Milano-Sanremo sono tutte gare magiche, ma il Fiandre è speciale. Il fatto che il mio nome sia già sulla lista dei vincitori per tre volte mi rende incredibilmente orgoglioso. Voglio solo vincere la corsa domenica. Se ci riuscirò, il record arriverà naturalmente. Non avrei mai immaginato di trovarmi in questa posizione. Ma non è qualcosa a cui penso attivamente durante la gara.”

A proposito di gara, l’olandese è convinto che non sarà una battaglia solo tra lui e Tadej Pogacar. Il Giro delle Fiandre 2025 potrebbe riservare delle sorprese: “Il Giro delle Fiandre è una corsa completamente diversa rispetto alla Gand-Wevelgem o alla Dwars door Vlaanderen. In base ai risultati recenti e a come si sono sviluppate le gare, penso sia giusto dire che io e Tadej spicchiamo leggermente sugli altri. Ma tengo sempre conto di più corridori e squadre. Può succedere di tutto e la dinamica della gara può sempre riservare sorprese. Sottovalutare i miei avversari non è mai un’opzione.”

Riguardo la strategia, Van der Poel ammette: “Non credo che il nostro approccio sarà una grande sorpresa. Diciamo solo che siamo pronti a qualsiasi scenario, positivo o negativo. La chiave è restare calmi in tutte le situazioni. Come sempre, i miei compagni di squadra faranno di tutto per mettermi nella migliore posizione possibile per il finale. Poi starà a me cercare di vincere la corsa, anche se ovviamente è molto più facile a dirsi che a farsi.”