Domenico Pozzovivo è pronto per il suo diciassettesimo Giro d’Italia. Il corridore della Israel-Premier Tech vuole vivere una corsa rosa da protagonista, con l’obiettivo di un piazzamento nella top-10. Un risultato che, a quarant’anni, sarebbe davvero di grande prestigio. “Quando arriva maggio le energie si moltiplicano, la voglia di fare bene è tanta, ed è bellissimo essere sommersi dal tifo che c’è al Giro. E’ una corsa sempre molto importante per me. Mi presenterò alla partenza, sulla Costa dei Trabocchi, con poche corse nelle gambe e con sensazioni contrastanti. Al mio esordio alla Settimana Coppi e Bartali ho ottenuto dei buoni risultati, al Tour of the Alps invece non stavo bene. Lo prendo come un passaggio a vuoto, sperando di poter crescere di condizione con il passare dei giorni”, ha dichiarato in un’intervista al quotidiano Il Messaggero.

Nell’intervista, Pozzovivo fa anche il punto sul ciclismo italiano: “Sicuramente non è un periodo facile , però è giusto sostenere tutti noi che cerchiamo di fare del nostro meglio in questa corsa. Il Giro è una grande festa, quindi venite a seguirci in strada per sostenere il ciclismo italiano”.
L’amore di Pozzovivo per il Giro d’Italia è viscerale: “Quando arriva maggio le energie si moltiplicano, la voglia di fare bene è tanta, ed è bellissimo essere sommersi dal tifo che c’è al Giro. E’ una corsa sempre molto importante per me. Mi presenterò alla partenza, sulla Costa dei Trabocchi, con poche corse nelle gambe e con sensazioni contrastanti. Al mio esordio alla Settimana Coppi e Bartali ho ottenuto dei buoni risultati, al Tour of the Alps invece non stavo bene. Lo prendo come un passaggio a vuoto, sperando di poter crescere di condizione con il passare dei giorni. Il mio obiettivo principale è sicuramente quello di conquistare un piazzamento nei primi dieci, penso che alla mia età possa essere un ottimo risultato“.