Wout Van Aert ha svolto quest’oggi una ricognizione sul pavè della Parigi-Roubaix. Il corridore belga è tornato in Belgio dalla Spagna, dove era in ritiro insieme al Team Jumbo-Visma, per partecipare venerdì allo Zilvermeercross di Mol, dove andrà di scena la prima sfida nel ciclocross con Mathieu van der Poel.
Nonostante sia tornato in Belgio per affrontare l’impegno fuoristrada, Van Aert non ha pedalato da solo nel nord della Francia: insieme a lui c’erano Edoardo Affini, Tim van Dijke e Matteo Jorgenson. I corridori hanno affrontato 112 chilometri ad una velocità media di 32,8 chilometri orari.
Lo scorso anno Wout Van Aert ha chiuso terzo alla Parigi-Roubaix alle spalle del duo della Alpecin-Deceuninck, composto da Mathieu Van der Poel e Jasper Philipsen. La gara fu “viziata” anche da una foratura di Van Aert proprio mentre stava affrontando gli ultimi metri del Carrefour de L’Arbre. Da quel momento in poi è stato tutto facile per Van der Poel, che ha potuto trionfare per la prima volta in carriera nel velodromo di Roubaix.
La Parigi-Roubaix dovrebbe essere l’ultimo appuntamento di Wout Van Aert, nel 2024, prima di affrontare il Giro d’Italia. Il belga ha infatti già reso noto da molto tempo che nella prossima stagione non affronterà il Tour de France, con l’obiettivo di regalare spettacolo alla corsa rosa. La sua ambizione non sarà quella di puntare alla classifica generale, ma di vincere le tappe.
Nel frattempo, sarà possibile assistere a una prima sfida con Mathieu Van der Poel nel ciclocross. Entrambi i corridori hanno vinto all’esordio stagionale nel fango: il belga si è imposto a Essen, mentre la settimana seguente il campione del mondo ha vinto a Herentals.