Mountain bike, Vlad Dascalu squalificato per 17 mesi

L’Unione Ciclistica Internazionale (UCI) ha annunciato venerdì che il Tribunale Arbitrale dello Sport (TAS) ha respinto il ricorso del ciclista rumeno di mountain bike Vlad Dascalu contro la sospensione imposta dal Tribunale Antidoping dell’UCI lo scorso anno.

Il TAS ha confermato che Dascalu, 27 anni, ha violato le norme antidoping a causa di “tre mancate segnalazioni della propria reperibilità in un periodo di 12 mesi”. Di conseguenza, gli è stata inflitta una sospensione di 17 mesi, con effetto dal 21 maggio 2024.

Vlad Dascalu, ex campione del mondo Under 23 nel 2019 e membro del team Trek Factory Racing, era tenuto a fornire informazioni precise sulla propria reperibilità, come richiesto dalle normative dell’Agenzia Mondiale Antidoping (WADA), per consentire eventuali controlli a sorpresa. Dopo l’annuncio della sospensione, Trek Factory Racing ha deciso di interrompere ogni rapporto con Dascalu, escludendolo da tutte le attività della squadra. Il ciclista non potrà partecipare a competizioni o svolgere alcuna attività sportiva fino al 20 ottobre 2025.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarร  pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Verificato da MonsterInsights