Finale acceso alla Classic Brugge-De Panne 2025, con un episodio controverso che ha visto protagonista Jonathan Milan. Lo sprinter friulano, secondo al traguardo dietro a Juan Sebastian Molano (UAE Team Emirates-XRG), รจ stato punito con un cartellino giallo per aver sostanzialmente dato una testata ad Alexander Kristoff (Uno-X Mobility) durante lo sprint: anche il norvegese, a sua volta, รจ stato ammonito. Lโepisodio si รจ verificato in un concitato finale segnato da quattro cadute negli ultimi cinque chilometri, alimentando un acceso dibattito sulla condotta di gara dellโazzurro, accusato da alcuni di essere un corridore pericoloso.
A spezzare una lancia in suo favore รจ stato Tom Boonen, leggenda del ciclismo con quattro Parigi-Roubaix, tre Giri delle Fiandre e un titolo mondiale nel suo palmarรจs. Lโex campione belga ha preso le difese di Milan, ribaltando la narrazione sulle sue responsabilitร .
โMilan ha prima subito tre colpi da Kristoff, poi ha risposto. ร molto piรน sicuro abbassare la testa e sorreggersi che iniziare a colpire con le braccia, perchรฉ in quel caso si perde lโequilibrio. Quello che fa Milan รจ mettere le cose in chiaro. Lโincertezza causa cadute: se lui e Kristoff fossero rimasti fianco a fianco senza sapere chi dovesse passare, uno dei due avrebbe dovuto frenare, e a quel punto la caduta sarebbe stata inevitabile.โ
Boonen ha poi fatto un parallelismo con la propria esperienza da velocista, spiegando le difficoltร nel gestire gli sprint con corridori di diverse corporature: “A volte non puoi fare altro. Velocisti piรน piccoli come Mark Cavendish, Robbie McEwen e รscar Freire finivano spesso sotto il mio braccio negli sprint, facendomi perdere lโequilibrio. Con atleti piรน grandi come Alessandro Petacchi e Mario Cipollini, invece, era diverso: si pedalava spalla a spalla ed era piรน facile restare stabili. Sprintare contro avversari piรน bassi, invece, รจ sempre stato molto piรน rischioso.โ Nonostante la penalizzazione, Milan ha comunque chiuso la corsa al secondo posto, dimostrando ancora una volta il suo valore tra i migliori sprinter del panorama internazionale.