Marco Frigo ottiene una vittoria straordinaria nella terza tappa del Tour of the Alps 2025, tagliando il traguardo di Innichen in solitaria dopo un’azione da lontano che resterà nella memoria degli appassionati.
Il corridore veneto della Israel-Premier Tech ha acceso la miccia a oltre 50 chilometri dall’arrivo, lasciandosi alle spalle una nutrita fuga e poi resistendo con coraggio al ritorno degli uomini di classifica. Un capolavoro tattico e fisico: primo successo da professionista e una firma d’autore sul Tour of the Alps 2025.
La cronaca della tappa: una fuga nata in pianura, esplosa sul Furkelpass
La tappa si è aperta con un tratto di pianura ad alta velocità: oltre 50 km percorsi nella prima ora e una fuga corposa di 21 corridori a fare selezione. Tra loro, nomi di spicco come Lennart Kämna, Alessandro De Marchi, Andrew August e lo stesso Frigo.
Il momento decisivo arriva sul Furkelpass: Frigo attacca con decisione, lasciando indietro i compagni di fuga e affrontando da solo anche la discesa e la successiva valle. Il suo vantaggio cresce fino a toccare i 4 minuti sul gruppo maglia verde.
Inseguitori scatenati, ma il cuore di Marco Frigo fa la differenza
Negli ultimi chilometri, il gruppo dei favoriti si riorganizza: Chris Hamilton, Riccitello, Bardet e Michael Storer provano a rientrare. Ma è troppo tardi. Frigo non molla e con 55 secondi di margine all’ultimo chilometro può finalmente assaporare la gloria.