Giro di Commenti – Due sloveni, due seconde tappe

Fa quasi impressione il fatto che Primoz Roglic abbia conquistato la maglia rosa nella seconda tappa. Per una coincidenza, ha rispettato gli stessi tempi del suo connazionale, Tadej Pogacar. Il dominatore del Giro d’Italia 2024 aveva preso infatti la maglia rosa al termine della seconda tappa, stravinta. Oggi, a distanza di un anno, Primoz Roglic, che un Giro d’Italia lo ha già vinto nel 2023 (alla penultima tappa), prende la maglia rosa al termine della seconda tappa. Senza vincere, ma ottenendo un piazzamento che gli permette di vestire il simbolo del primato.

E’ fuori da ogni dubbio che il corridore della Red Bull-Bora-hansgrohe sia il favorito numero uno per il successo finale. In pochi credono a un suo dominio assoluto: a differenza del connazionale, Roglic è molto più calcolatore, e non è da escludere che stia già pensando alla tappa ideale per cedere momentaneamente la maglia rosa. Però la squadra è venuta in Italia per fare la voce grossa: un capitano che corre con Jay Hindley, già vincitore del Giro, con una squadra fortissima, pronta a dominare in salita.

E’ solo la seconda tappa, Primoz Roglic non ha vinto il Giro, ma ha fatto capire ancora una volta che, a dispetto dell’età, può davvero fare molto in ottica futura. E chissà che quel pensiero della doppietta Giro-Tour non lo possa stuzzicare davvero.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarร  pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Verificato da MonsterInsights