Sul Puy-de-Dome, che ha ospitato il gran finale della nona tappa del Tour de France, Michael Woods ha conquistato il successo di tappa. Il corridore canadese faceva parte della nutrita fuga che ha animato tutta la giornata e che ha iniziato la salita finale con piรน di 12 minuti rispetto al gruppo dei migliori.
Oltre alla vittoria di Woods, c’รจ stata la grande battaglia per la classifica generale, dove Tadej Pogacar รจ riuscito a staccare di otto secondi Jonas Vingegaard, portando cosรฌ il divario tra i due a soli 17 secondi.
La gara รจ stata animata fin dalla partenza da una lunga fuga composta da Neilson Powless (Ef Education EasyPost), Matej Mohoric (Bahrain-Victorious), Clรฉment Berthet (AG2R Citroรซn Team), Michael Woods e Guillaume Boivin (Israel – Premier Tech), Matteo Jorgenson e Gorka Izagirre (Movistar Team), Victor Campenaerts (Lotto Dstny), David de la Cruz e Alexey Lutsenko (Astana Qazaqstan Team), Jonas Abrahamsen e Jonas Gregaard (Uno-X Pro Cycling Team), Mathieu Burgaudeau e Pierre LaTour (TotalEnergies).
Nel finale di corsa, sulla mitica salita del Tour de France, riproposta dopo 35 anni di assenza, Matteo Jorgenson cerca di andare via da solo proprio all’inizio della salita, ma alla fine viene ripreso da Michael Woods, che riesce a conquistare l’ennesimo successo dei suoi, arrivati grazie a una bella fuga.
Nel frattempo, alle spalle del gruppo che si รจ giocato il successo di tappa, la Jumbo-Visma e la UAE Team Emirates hanno imposto il ritmo fin da prima dell’ascesa. Grazie a un paio di progressioni, Tadej Pogacar รจ riuscito a rifilare 8 secondi a Jonas Vingegaard, che sul Puy-de-Dome รจ riuscito a gestirsi pur senza sembrare particolarmente brillante.
n classifica generale, alla fine di questa prima settimana, Vingegaard conserva la maglia gialla con 17 secondi su Pogacar e 2’40” su Jai Hindley. Domani ci sarร il giorno di riposo, si riprenderร lunedรฌ con la Vulcania-Issoire di 167 km.